SAC comunica che stamani, la Console generale degli Stati Uniti a Napoli con competenza sul Sud Italia, Mary Avery, è stata in visita all’Aeroporto di Catania. Accolta e ricevuta dal presidente della società di gestione dello scalo etneo, Sandro Gambuzza, la Console, per la prima volta in visita in Sicilia, si è intrattenuta per un breve e informale incontro durante il quale sono stati toccati alcuni importanti temi. Dalla storica amicizia tra Stati Uniti e Sicilia agli investimenti commerciali in Italia e in Europa, dalle peculiarità ambientali e culturali dell’Isola, dalla pasticceria tipica alle eccellenze agroalimentari, fino alla convivenza con il vulcano Etna, il più attivo in Europa e tra i più spettacolari al mondo.
“Catania con il suo Etna mi ricorda Seattle proprio per la vicinanza a un vulcano – ha detto la console – e mi piacerebbe ritornare in questa città anche per poter effettuare un’escursione in quota. Mary Avery, Console del mese di settembre, si è soffermata non solo sulla particolarità dello scalo etneo, volano strategico per il turismo, ma anche sulla presenza di siciliani negli Stati Uniti e quella di cittadini statunitensi in Italia e in Sicilia, evidenziando la volontà di perpetuare rapporti amichevoli in tutti i campi.
Dei progetti di crescita dell’Aeroporto di Catania e, in generale, del sistema aeroportuale del SudEst, ha parlato invece il presidente Sandro Gambuzza, che ha evidenziato la sinergia tra lo scalo etneo e quello di Comiso e in generale le prospettive di sviluppo delle due infrastrutture. Prima dei saluti di rito, il presidente Gambuzza ha omaggiato la console con uno svuota tasche realizzato in porcellana e raffigurante una stampa secentesca dell’Etna dedicata a Sant’Agata, e con un volume fotografico sulla Sicilia.